Categoria: Qua la zampa
#Qua la zampa
ZECCHE E CANI:Riconoscerle ed eliminarle!
PUBBLICATO IL 7/08/2020
L'estate porta con se uno dei pericoli maggiori per i nostri cani: le zecche.
Oltre a costituire un pericolo a livello cutaneo provocando irritazione cutanee, infiammazione, le zecche posso trasmettere malattie che possono pregiudicare la salute dell'animale.
Le zecche sono aracnidi (hanno otto zampe) e non possono né saltare né volare. Di colore nero, marrone o rossiccio, sono generalmente molto piccole, sebbene, dopo il pasto di sangue, possono aumentare di volume. Le loro uova rimangono attaccate al pelo del cane fino all'apertura e alla nascita di nuovi parassiti, possono vivere a temperature diverse che vanno dai 10/12 gradi fino al di sopra dei 25/30 gradi e sono in grado di rimanere senza cibo per diverso tempo. Per questo, essendo molto resistenti, possono nuocere alla salute dei nostri amici a 4 zampe.
Durante il morso, il cane difficilmente si accorge della zecca: questa inietta infatti una sostanza anestetica, che rende la puntura pressoché indolore. Successivamente, la zona interessata dal morso tende a infiammarsi: oltre a un visibile arrossamento, il cane sperimenterà una sensazione di prurito intenso e continuo. Il pericolo più serio è tuttavia rappresentato dalle patologie che la zecca può trasmettere; tra le malettie più frequenti troviamo l'Ehrlichiosi, l'Anaplasmosi e la Babesiosi, le quali possono dare diversi sintomi.
L'Ehrlichiosi colpisce i globuli bianchi e danneggia il sistema immunitario, i sintomi sono: febbre, depressione, dimagrimento e perdita dell’appetito si può curare con gli antibiotici.
L’Anaplasmosi conosciuta come febbre canina dà come sintomi: febbre alta, dolori muscolari, debolezza, nausea e vomito. Infine nella Babesia il protozoo si localizza nel globulo rosso, determinando la sua distruzione con conseguente anemia, sangue nelle urine e febbre.
Durante l'estate posssiamo difendere il cane dalle zecche con rimedi naturali che ci aiutano a potenziare l'azione dell'antiparassitario a base chimica. Tra questi troviamo l'olio di Neem, un’insetticida naturale, il quale ha un'azione emolliente e protettiva a livello cutaneo. L'applicazione dell'olio di Neem va ripetuta ogni due-tre giorni in caso di infestazione, mentre come prevenzione verrà applicato una volta a settimana. Inoltre sul pelo del cane si può applicare anche uno spray a base di citronella e geranio, oppure un olio essenziale di lavanda, menta o eucalipto.
Se si procede all'asportazione della zecca dalla cute, essa provoca un'infiammazione locale e in questo caso può essere utile un impacco sulla zona colpita con la calendula per calmare l'irritazione e il dolore. Anche la camomilla è uno dei rimedi naturali efficaci per combattere le zecche, si prepara un infuso e si passa tiepido sul pelo del cane con dell'ovatta, insistendo sulle zone più critiche come interno orecchie, collo e inguine.
È possibile prevenire le infestazioni da zecche seguendo alcuni accorgimenti: se c’è un giardino si consiglia di tagliare spesso l’erba, rimuovendo foglie e i cespugli, tenere lontano il cane dai cespugli di erba alta, infine controllare l’animale su testa, collo e zampe per verificare la presenza di zecche.
Se volete rimuovere da soli le zecche dal vostro cane ecco alcuni consigli:
- Indossa un paio di guanti;
- Utilizza delle pinzette e afferra il parassita dalla testa, il più vicino possibile alla cute;
- Trasferisci il parassita in un contenitore contenente alcol, assicurandoti sia completamente immerso;
- disinfetta la zona interessata dal morso e lava con cura le mani.
Da non fare durante la rimozione della zecca:
- Non rimuovere la zecca a mani nude: usa sempre un fazzoletto di carta o dei guanti, per evitare che il parassita entri a contatto con la tua pelle;
- Non schiacciare e non bruciare la zecca: questo potrebbe indurre il parassita a rilasciare fluidi corporei, aumentando il rischio di infezione;
- Non usare sostanze repellenti sulla zecca quando è ancora sul tuo cane;
- Non smaltire la zecca nel cestino dei rifiuti: può facilmente sopravvivere e riattaccarsi a esseri umani e animali.
Prendetevi cura dei vostri amici a quattro zampe!
Categoria: Qua la zampa
#Qua la zampa
ZECCHE E CANI:Riconoscerle ed eliminarle!
PUBBLICATO IL 7/08/2020
L'estate porta con se uno dei pericoli maggiori per i nostri cani: le zecche.
Oltre a costituire un pericolo a livello cutaneo provocando irritazione cutanee, infiammazione, le zecche posso trasmettere malattie che possono pregiudicare la salute dell'animale.
Le zecche sono aracnidi (hanno otto zampe) e non possono né saltare né volare. Di colore nero, marrone o rossiccio, sono generalmente molto piccole, sebbene, dopo il pasto di sangue, possono aumentare di volume. Le loro uova rimangono attaccate al pelo del cane fino all'apertura e alla nascita di nuovi parassiti, possono vivere a temperature diverse che vanno dai 10/12 gradi fino al di sopra dei 25/30 gradi e sono in grado di rimanere senza cibo per diverso tempo. Per questo, essendo molto resistenti, possono nuocere alla salute dei nostri amici a 4 zampe.
Durante il morso, il cane difficilmente si accorge della zecca: questa inietta infatti una sostanza anestetica, che rende la puntura pressoché indolore. Successivamente, la zona interessata dal morso tende a infiammarsi: oltre a un visibile arrossamento, il cane sperimenterà una sensazione di prurito intenso e continuo. Il pericolo più serio è tuttavia rappresentato dalle patologie che la zecca può trasmettere; tra le malettie più frequenti troviamo l'Ehrlichiosi, l'Anaplasmosi e la Babesiosi, le quali possono dare diversi sintomi.
L'Ehrlichiosi colpisce i globuli bianchi e danneggia il sistema immunitario, i sintomi sono: febbre, depressione, dimagrimento e perdita dell’appetito si può curare con gli antibiotici.
L’Anaplasmosi conosciuta come febbre canina dà come sintomi: febbre alta, dolori muscolari, debolezza, nausea e vomito. Infine nella Babesia il protozoo si localizza nel globulo rosso, determinando la sua distruzione con conseguente anemia, sangue nelle urine e febbre.
Durante l'estate posssiamo difendere il cane dalle zecche con rimedi naturali che ci aiutano a potenziare l'azione dell'antiparassitario a base chimica. Tra questi troviamo l'olio di Neem, un’insetticida naturale, il quale ha un'azione emolliente e protettiva a livello cutaneo. L'applicazione dell'olio di Neem va ripetuta ogni due-tre giorni in caso di infestazione, mentre come prevenzione verrà applicato una volta a settimana. Inoltre sul pelo del cane si può applicare anche uno spray a base di citronella e geranio, oppure un olio essenziale di lavanda, menta o eucalipto.
Se si procede all'asportazione della zecca dalla cute, essa provoca un'infiammazione locale e in questo caso può essere utile un impacco sulla zona colpita con la calendula per calmare l'irritazione e il dolore. Anche la camomilla è uno dei rimedi naturali efficaci per combattere le zecche, si prepara un infuso e si passa tiepido sul pelo del cane con dell'ovatta, insistendo sulle zone più critiche come interno orecchie, collo e inguine.
È possibile prevenire le infestazioni da zecche seguendo alcuni accorgimenti: se c’è un giardino si consiglia di tagliare spesso l’erba, rimuovendo foglie e i cespugli, tenere lontano il cane dai cespugli di erba alta, infine controllare l’animale su testa, collo e zampe per verificare la presenza di zecche.
Se volete rimuovere da soli le zecche dal vostro cane ecco alcuni consigli:
- Indossa un paio di guanti;
- Utilizza delle pinzette e afferra il parassita dalla testa, il più vicino possibile alla cute;
- Trasferisci il parassita in un contenitore contenente alcol, assicurandoti sia completamente immerso;
- disinfetta la zona interessata dal morso e lava con cura le mani.
Da non fare durante la rimozione della zecca:
- Non rimuovere la zecca a mani nude: usa sempre un fazzoletto di carta o dei guanti, per evitare che il parassita entri a contatto con la tua pelle;
- Non schiacciare e non bruciare la zecca: questo potrebbe indurre il parassita a rilasciare fluidi corporei, aumentando il rischio di infezione;
- Non usare sostanze repellenti sulla zecca quando è ancora sul tuo cane;
- Non smaltire la zecca nel cestino dei rifiuti: può facilmente sopravvivere e riattaccarsi a esseri umani e animali.
Prendetevi cura dei vostri amici a quattro zampe!